Ci sono tanti workshop da seguire. Vorrei un giratempo per poter caprie da tutti le loro passioni e tutto quello che hanno da dare.
All’auditorim c’eraun happening sulla musica come medicina. Un’esperta con l’aiuto di una volontaria ha fatto vedere come il ritmo e la musica possa riconnettere la mente con il corpo.
E di ritmo ha parlato Lorenzo Tucci, con le sue bachette e la batteria, passando dallo swing ai 3/4 tutto in levare. Per lui:” La polirtmia è come un quadro di Escher, prima vedi un uccello e poi un pesce.” Per suonare la batteria come qualsiasi altro strumento ci vuole passione.
Ed è stata questa la parola chiave dell’interessantissimo workshop di Ashley Kahn e Maurizio Franco sulla crtica e il giornalismo jazz nell’era digitale. Dalla visione pessimisitica che si scontra con la società italiana che non riesce a collegare un soggetto con il verbo, a quella ottimistica dove la passione può e deve essere la guida che porta a scrivere e a raccontare, poi viene l’analisi, il linguaggio, il mittente. Quella scintilla che vedi in ogni persona che qui si accosta al suo strumento e racconta di se, con i suoi linguaggio e il suo modo d’essere.
Gli showcase stanno partendo in questo sabato cumianense.
Venite? Vi aspetto.
Federica Di Bari